Il minirugby del Frassinelle si prepara per il torneo di Treviso
Il minirugby del Frassinelle si prepara per il torneo di Treviso

Il minirugby del Frassinelle si prepara per il torneo di Treviso

Minirugby del Frassinelle impegnato nella partecipazione del 41° Torneo di Treviso, storico e prestigioso torneo giovanile organizzato dal Benetton Treviso e che vede la partecipazione di circa un centinaio di società diverse provenienti da tutta Italia e anche dall’estero.

Quest’anno la società del Presidente Raffaele Mora ha deciso di iscrivere anche l’Under 14 dei tecnici Mirco Visentin e Giuseppe Mortella, ritenendo ciò il giusto premio per gli ottimi risultati conseguiti dalla categoria nel corso dell’anno e offrendo loro, quindi, la possibilità di misurarsi con avversari di caratura diversa e del tutto nuova.

Tutta la grande famiglia gialloblù si sposterà in massa per seguire ed incitare i propri galletti in questa splendida avventura di due giorni.

Anche quest’anno la piccola società polesana è riuscita a fare uno sforzo per partecipare a questo importante Torneo e grazie ancora una volta all’impegno di tanti volontari e simpatizzanti riuscirà a creare un importante momento di condivisione e socializzazione fra i genitori stessi e con le famiglie delle altre società partecipanti.

Per i ragazzi invece sarà un importante momento da vivere e una esperienza del tutto nuova che li vedrà coinvolti in una competizione unica per i suoi colori e le molteplici possibilità di confrontarsi con società nuove e culture rugbystiche diverse.

A tale proposito il Direttore Sportivo del settore minirugby della società gialloblù, Stefano Cecchinello evidenzia: ‘Ci apprestiamo a partecipare al quinto torneo stagionale dei sei previsti, dopo l’Ovalina di Badia, il Memorial Amatori Parma, il torneo di San Donà e il Torneo AMT di Pieve di Cento ora arriva Treviso, indubbiamente il maggior torneo a livello europeo che si svolge in due intense giornate. Queste esperienze resteranno indelebili nei nostri ragazzi che sono cresciuti umanamente e sportivamente in quest’annata ricca di soddisfazioni. Come sempre l’importante sarà il divertimento e la condivisione dei valori del rugby con i coetanei provenienti da tutta Italia e dall’estero. Quindi non mi resta che augurare buon rugby a tutti”.